Rudolf Steiner.

La creatività della scienza/la scienza della creatività

Authors

  • Francesca Rachele Oppedisano Azienda Speciale Palaexpo – Palazzo delle Esposizioni, Roma Capitale

DOI:

https://doi.org/10.14428/mnemosyne.v0i7.13833

Keywords:

Steiner/Goethe, arte/scienza

Abstract

Il filosofo austroungarico Rudolf Steiner  (Kraljevec 1861- Dornach 1925)  tra il 1882 e il 1897 è chiamato a curare la pubblicazione degli scritti scientifici di Wolfgang Goethe per la Deutsche National-Literatur.   Lo studio delle opere di Goethe si offre alla sensibilità di Steiner come il principio di una nuova e moderna visione del mondo in cui filosofia, scienza e arte si possono efficacemente integrare nel processo conoscitivo. Goethe rappresenta per Steiner l’artista che ha sentito la necessità di passare dall’attività poetica allo studio scientifico per scoprire che « l’arte è una delle rivelazioni della legge primordiale del mondo; la scienza l’altra ». Da qui ne deriva per Steiner l’elaborazione di un sapere che pensa la natura come teorema e l’arte come problema.

Author Biography

Francesca Rachele Oppedisano, Azienda Speciale Palaexpo – Palazzo delle Esposizioni, Roma Capitale

Art historian, curator, registrar. Works from 2003-2012 for the Scuderie del Quirinale (from 2002 since 2012) and Palazzo delle Esposizioni (from 2012 since now) exhibition spaces. Her studies in contemporary art and philosophy mainly concern the philosopher Rudolf Steiner and the actor-director Carmelo Bene, for both she has curated exhibitions and conferences. After a doctorate in cultural heritage on Bene’s legacy, highlighted for the first time after the author's death, she receives in 2010 a prize for the new studies devoted to Bene. In 2012 she has curated the exhibition entitled "Blessed photos!" Carmelo Bene seen by Claudio Abate (Palazzo delle Esposizioni, Rome).

Published

2018-10-15