Avanti il divorzio e La mia vita
Anna Franchi tra autobiografia e autofinzione
DOI :
https://doi.org/10.14428/mnemosyne.v0i1.11583Mots-clés :
Anna Franchi, divorce, autobiography, auto-fiction, maternityRésumé
Avanti il divorzio (1902) di Anna Franchi narra della vita di Anna Mirello dall’infanzia ‘libera e gagliarda’ (per dirla con le parole, più tarde, della Aleramo3), attraverso il suo matrimonio – sedicenne – con il musicista Ettore Streno, fino alla partenza del marito per gli Stati Uniti insieme ai figli. Romanziera, drammaturga, biografa, critica e storica d’arte, Anna Franchi nasce a Livorno nel 1867 e muore a Milano nel 1954. Gravitando attorno al Partito Socialista, si impegna per la campagna a favore di una legge sul divorzio con articoli e conferenze (oltre al romanzo Avanti il divorzio di cui mi occupo qui). Porta avanti su vari giornali un’azione di sensibilizzazione delle donne riguardo alla loro condizione e ruolo in società, con particola-re attenzione alla lotta per il suffragio La narrazione ripercorre le violenze inflitte ad Anna da Ettore (assalti sessuali, gravidanze indesiderate, aggressioni verbali, tradimenti, malattie veneree, false accuse, abusi sui figli e infine la sottrazione dei figli) e si ferma proprio nel 1902 – anno di pubblicazione del libro – con la rinuncia da parte di Anna alla lotta per la tutela dei ragazzi che rimangono, per legge, al marito depravato.